Lisa Nichols è una vera e propria rockstar della crescita personale.
Speaker ricercata in tutto il mondo oltre che autrice di 6 best-seller, Lisa è considerata una delle massime esperte al mondo di Transformational Coach e Visualizzazione Creativa.
Ho avuto modo di seguirla in alcuni dei suoi corsi e interventi on line, e ti posso assicurare che il video che segue è assolutamente imperdibile.
Scoprirai quanto possa essere sbagliato credere a tutto ciò che gli altri dicono a proposito di te, comprenderai l’importanza di ogni esperienza e situazione di vita che hai affrontato (anche le più difficili), e capirai quanto il sapore vero dell’esistenza abbia inizio esattamente oltre il limite di ogni tua paura.
Il video è sottotitolato in inglese, e ovviamente il carisma di Lisa è una componente determinate di tutto il suo speech.
Per comodità tuttavia ti riporto più sotto anche la trascrizione della traduzione in italiano; se non conosci l’inglese, ti consiglio comunque di guardare il video per non perdere la magia oratoria di Lisa.
Buona visione, e buona lettura!
Ti aspetto nei commenti più sotto
Ho faticato per tutto il periodo della scuola, per tutto il periodo della scuola.
L’ultima volta che ho fatto lezione d’inglese, ho sbagliato.
E la mia insegnante d’inglese mi ha detto: “Lisa, tu devi proprio essere la scrittrice più debole che io abbia incontrato in tutta la mia vita.
Ti consiglio di trovare un lavoro d’ufficio così da non dover mai parlare in pubblico.
Guardo la mia vita e per 18 anni non ho più toccato un microfono né fatto qualcosa anche solo lontanamente legato alle capacità oratorie.
Per quanto amassi parlare ne avevo paura. Avevo paura (dite paura)…paura di essere giudicata.
Questo dialogo oggi ha a che fare con l’affrontare la paura, affrontare la tua paura.
Per anni non ho parlato come oratore. Le persone mi dicevano: “Santo Cielo, tu dovresti lavorare come speaker!” e io rispondevo “No no no; la mia insegnante mi ha detto di non fare nulla di tutto ciò, lei è una esperta in materia e ne sa più di me”.
Quindi ho trovato un lavoro come contabile. Un lavoro per il quale ero negata.
Mi avevano assegnato l’ufficio riscossioni e io volevo essere molto apprezzata per il mio lavoro, così come il mio obiettivo finale era che la gente mi amasse.
Quindi sono all’ufficio riscossioni, sto chiamando le persone dicendo che devono pagare, loro mi stanno dicendo che non possono pagare perché “mio figlio è in collegio, io non posso pagare” e io “oh d’accordo, anzi sai una cosa? Dal momento che non puoi pagare e… sono certa tu non possa pagare perché la storia che mi hai raccontato credo sia una bella storia…ti farò un favore: non solo azzererò il tuo debito ma ti toglierò anche dalla lista”.
Così il mio supervisore mi chiama in ufficio e mi dice “Lisa, chi vuoi diventare da grande?”. Io avevo circa 23 anni e pensavo fosse una domanda per testare il mio impegno verso la società.
Le dico “Io voglio essere il miglior gestore di conti correnti che sia mai esistita” e giuro d’averla vista rabbrividire.
E lei mi dice “Mmm…non lo so; ti do una lista di 120 persone da chiamare e quando me la restituisci ne trovo segnate solo 89. Non so cosa stia succedendo…”.
Io le dico “Oh non preoccuparti! Ti sto facendo io un favore… Sto togliendo dalla lista tutte le persone che non possono pagare”.
Lei mi dice “Le persone chiedono di te quando chiamano” e io le rispondo “Il mio scopo infatti è quello di piacere”…Sì Sì?
E lei dice “Questa è una società di riscossioni e non dovrebbero chiedere di te. Devo lasciarti libera di trovare il tuo sogno…”.
Ho detto “Lasciarmi libera di trovare il mio sogno? Arriverò domani e lo cercherò qui?”, e lei risponde “No”, e così sono stata licenziata.
22 anni più tardi esco sul palco davanti a 3.300 donne e questa donna, mentre il mio video promo andava in onda su Oprah, Larry King…questa donna seduta in prima fila sta piangendo.
E per tutto il tempo in cui io parlo, per tutto il tempo in cui parlo lei continua a piangere…e tira fuori anche a me qualche lacrima… ma nemmeno avevo cominciato e lei stava piangendo.
Io non capisco…
Quindi in seguito sto firmando autografi a circa 280 persone in fila…sto firmando gli autografi, e lei piange per tutto il tempo.
E dopo 70 autografi la riguardo e dico “Mi scusi signora, l’ho vista piangere per circa 2 ore e mezzo ininterrottamente. Perché sta piangendo?”.
E lei dice “Perché 22 anni fa ti lasciato libera di trovare il tuo sogno e tu l’hai trovato!”.
Questa donna era la stessa che mi aveva licenziata. Sì, Sì?
Lascia che ti dica una cosa: alcune delle tue paure derivano da qualcosa che qualcuno ha detto sul tuo conto.
Alcune delle tue migliori motivazioni arrivano avvolte nella carta vetrata.
Alcune delle tue migliori motivazioni non arrivano avvolte nell’amore, accompagnate da biscotti e latte caldi.
Arrivano avvolte nella carta vetrata.
Arrivano avvolte nelle spine.
Arrivano avvolte da quel divorzio.
Arrivano avvolte dalla perdita di una persona amata.
Arrivano avvolte da qualcosa che non ha funzionato.
Alcune delle tue migliori motivazioni di cui avevi bisogno, alcune delle migliori lezioni che avevi bisogno di imparare arrivano avvolte nella carta vetrata.
Sì, sì? Sì, sì?
Il tuo lavoro è prendere le informazioni, cogliere la lezione e afferrare l’opportunità, e usarla per alimentarti e non per spaventarti.
Scavalcando le mie paure, scavalcando il mio sconforto, superando i miei problemi…in questo, io sono perfetta per te.
E così non c’è più nemmeno una cosa di cui tu possa avere paura che non ti renda perfetto…non una cosa.
Non una cosa che tu non possa affrontare…non una cosa che tu non possa superare…non una cosa sulla tua strada che non ti renda perfetto.
Dì Perfetto.
Dì Perfetto.
Perfetto per fare quella cosa che sei stato designato a fare, per dire quella cosa che sei stato designato a dire, per portare quell’esperienza che sei stato designato a portare, tu sei perfetto/a…dì perfetto.
PERFETTO… nelle tue imperfezioni.
Dì Imperfezione?
Quando diventerai perfetto, davvero non potremmo più avere a che fare con te.
Quindi sei disposto ad andare fino al bordo/limite…e tenere la paura in una mano…la passione nell’altra…e saltare?
Voglio che tu ripeta dopo di me, ma voglio anche che tu capisca che queste non sono le mie parole, bensì le tue.
Mi è stato solo chiesto di portarle a te, così che tu le possa dire a te stesso.
Io sono qui…
Nella mia grandezza…
Possiedo la mia luce…
Possiedo il mio splendore…
Sono audace…
Sono coraggioso/a…
Sono perfetto/a nelle mie imperfezioni…
Questo è il mio momento…
Questo è il mio momento…
Sono abbastanza intelligente…
Sono abbastanza grande…
Sono abbastanza giovane…
Sono abbastanza esperto….
Sono abbastanza saggio…
Io Capisco
Che IO…SONO…ABBASTANZA.