Ancor prima che lifecoach, sono una mamma di due figli meravigliosi.
Nel corso di entrambe le gravidanze ricordo che a cadenza mensile venivano programmati una serie di controlli di routine essenziali a monitorare lo sviluppo e la crescita regolare del feto.
Più e più volte (inutile essere ipocriti) mi sono chiesta cosa avrei fatto qualora il medico mi avesse comunicato qualche “anomalia” nella gestazione e nel nascituro, ed è stato un sollievo non aver mai affrontato una simile situazione.
Una creatura non vedente o senza un arto (per fare un esempio) è evidentemente non “normale” e portatrice di handicap, e la nostra mente classifica molto velocemente questo genere di situazioni come non desiderabili.
Tuttavia proprio di recente ho lavorato ad un corso con una collega non vedente, e ti assicuro che sono tornata da questa esperienza con la sensazione di essere stata io la reale portatrice di handicap.
Sì perchè tra di noi era lei a vantare una memoria ferrea; ed era sempre lei a conoscere perfettamente la tastiera del suo computer riuscendo a digitare ogni frase senza la minima incertezza. Infine, era sempre lei ad ascoltare con profonda empatia non solo le parole dei nostri interlocutori…ma anche il respiro ed ogni impercettibile segnale dei loro stati d’animo.
Incredibile quanto la mente (così intelligente!) si intrappoli spesso in forme di pensiero ovvie, banali e persino scadenti. Incredibile quanto ogni difficoltà sia essenziale per allenare le capacità personali oltre l’immaginabile.
E questo il mio messaggio per te: non arretrare dinanzi ai problemi che la vita di offre, ma anzi…allenati e cresci. Allenati e sviluppa nuove attitudini. Allenati e smetti di lamentarti. Allenati e incoraggiati. Allenati, e non dubitare mai di essere GRANDE.
Per te un testimone d’eccellenza nel video che segue (puoi selezionare i sottotitoli in italiano).
Buona visione <3
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