Oggi giochiamo un pò…in tema di percezione! Dai un’occhiata alla foto di seguito (trovi la stessa immagine un pò più grande anche qui >>) e leggi quanto indicato:
Cosa te ne pare? Sei forse stupito/a? personalmente, tuttora continuo a divertirmi riprovando a mascherare la linea di mezzo con l’idea che prima o poi la magia non si manifesti più!
Com’è possibile che a colpo d’occhio e con assoluta certezza, le 2 sagome sembrino di colore diverso (quella in basso più chiara rispetto a quella in alto), salvo poi con una prospettiva differente (offerta dalla nostra mano) arrivare a conclusioni altrettanto differenti?
La realtà è pura illusione, sebbene un’illusione persistente. Albert Einstein
Ti ho proposto questo piccolo esercizio con l’intento di sfidare le certezze della tua mente e dei tuoi sensi, insegnarti a dubitarne e cominciare ad allenarti alla flessibilità percettiva. Le illusioni ottiche sono un mirabile esempio del divario tra realtà (ovvero ciò che esiste là fuori), ed interpretazione personale della realtà. Il nostro cervello ed i nostri sensi possono essere ingannati e fuorviati (come hai appena sperimentato personalmente); quindi anche le nostre conoscenze, le nostre convinzioni e ciò in cui crediamo, non è detto corrispondano a ciò che realmente esiste…non credi?
Tutti noi tendiamo a riassumere la vita classificando le nostre esperienze all’interno di categorie e schemi soggettivi di riferimento; per es. (è il mio caso), VIAGGI = divertimento e scoperta, FAMIGLIA = amore e casa, oppure TERREMOTO = pericolo e fuga. Questa serie di “semplificazioni” ha il vantaggio di velocizzare i nostri processi di pensiero ed azione (la terra comincia a tremare, e non mi occorre riflettere per sapere che ho bisogno di trovare un riparo che mi protegga) e lo svantaggio di “incastrare” e vincolare la nostra conoscenza proprio all’interno di quegli stessi schemi ed abitudini di riferimento.
E nel momento in cui cristallizziamo uno stile di pensiero riducendone la flessibilità, arrivano i problemi. Faccio un esempio: immagina di essere una ragazza, e di avere un rapporto disastroso con tuo col padre. Tu non capisci lui e lui non capisce te, col risultato che il vostro rapporto arrivi spesso ai ferri corti. Vi volete bene, ma sotto lo stesso tetto non c’è modo di coesistere serenamente.
Finalmente, acquisisci un minimo di indipendenza economica che ti permette di vivere fuori casa e di cercare un appartamento da condividere con un carissimo amico. Passa qualche mese da questa nuova esperienza, ed anche il rapporto con il tuo amico si rivela un disastro: ancora una volta tu non capisci lui, e lui non capisce te. Ancora una volta ti ritrovi ai ferri corti, sotto lo stesso tetto, con una persona di sesso maschile.
Ecco che nella tua mente prende corpo l’idea di non essere tagliata per alcun tipo di convivenza con il genere maschile; ecco che il tuo ragazzo ti sta proponendo di cercare casa insieme a lui e tu assolutamente rifiuti, timorosa di poter rovinare anche quest’altro rapporto. Nella tua mente si è creato uno schema del tipo CONVIVENZA COL GENERE MASCHILE = sofferenza / dolore, e certamente ora ti comporti di conseguenza stando alla larga da qualsiasi situazione di questo tipo.
Ogni nostro comportamento è guidato da una serie di pensieri che ne definiscono il senso, la natura e la tipologia; quindi continuando per es. a credere che la convivenza col genere maschile sia solo fonte di sofferenza e dolore, continuerò inconsapevolmente a guidare la mia attenzione e percezione verso quell’aspetto parziale di realtà…che ovviamente non è tutta la realtà, ma solo la mia interpretazione e la mia personale illusione.
Perciò fintanto che non arriverò a mettere in dubbio il mio schema di rifermento e le mie convinzioni, ovviamente non arriverò a sperimentare esperienze e possibilità differenti.
Dunque sei proprio sicuro/a che la realtà sia esattamente come la vedi? sei proprio sicuro/a di riuscire a cogliere i fatti esattamente per quello che sono…e che non ci siano altre prospettive e punti di vista da valutare?
Di che colore sono le due sagome della foto in alto? di colore assolutamente differente vero?!
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