Sono sicura che anche tu stai custodendo nel cassetto un sogno tanto ambizioso quanto apparentemente irrealizzabile e disarmante.
Qualcosa del tipo:
“Vorrei scrivere un libro ma…non so davvero da che parte iniziare. Come faccio a mettere insieme anche solo 100 pagine di testo?! a volte fatico persino a mettere insieme quelle 3 parole di circostanza per i biglietti di auguri…”.
Oppure:
“Quanto mi piacerebbe iscrivermi all’università e laurearmi! Ma come posso pensare di rimettermi a studiare dopo tutti questi anni lontano dall’ambiente scolastico…anni in cui non ho più preso in mano un libro seriamente? Ormai ho perso quel tipo di allenamento e concentrazione…”.
O magari:
“Che bello riuscissi a partecipare ad una maratona. Quarantadue chilometri però…sono una follia per me che dopo 10 minuti di corsa sono già allo sfinimento”.
Niente è davvero difficile se lo si divide in piccoli pezzettini.
(Henry Ford)
Spesso ci sentiamo disarmati dinanzi ad obiettivi così grandiosi da sembrare al di fuori della nostra portata. La paura ha la meglio e nell’incertezza non muoviamo un solo passo in direzione di ciò che alla sola idea tuttavia ci illumina mente e cuore di indescrivibile entusiasmo.
Sbagli se credi di dover ridimensionare le tue aspirazioni per dirigere ogni ambizione verso qualcosa di più modesto e ordinario; piuttosto, chiedi a te stesso di allenare e forgiare le risorse necessarie per raggiungere ciò che è in cima alla tua lista dei desideri!
Prima di tutto, chiedi a te stesso di attuare 2 strategie fondamentali di successo e riuscita: SEMPLICITÀ e COSTANZA.
In altre parole: ogni cosa è semplice prima di diventare difficile, e anche la stesura di un libro di 100 pagine inizia da una sola pagina…e quella pagina da 300 parole…e quelle parole da UNA singola parola.
Per te che ormai lavori da anni è certamente impegnativo riprendere in mano dei libri di testo e ritrovare la concentrazione che avevi ai tempi della scuola; ma come cambierebbero le cose se iniziassi e dedicarti a quei testi solo per 10-15 minuti ogni ora…di ogni giorno…di ogni mese?
Affina l’abilità di scomporre ciò che è complesso nelle sue parti più semplici, ed impegnati con costanza nell’applicazione periodica di ciascuna di quelle piccole azioni.
Certamente è improbabile correre una maratona di quarantadue chilometri con una base di allenamento che ti fa arrancare dopo soli 10 minuti di resistenza: ma quei 42km sono prima di tutto UN solo chilometro ripetuto quarantadue volte, e quel chilometro equivale a 7 minuti circa di corsa che sono sicuramente nell’ambito delle tue capacità.
E ti assicuro che giorno dopo giorno dopo che avrai percorso quel chilometro di corsa ti concederai anche di camminare un pochino… per poi riprendere a correre ancora un pò…e ancora un pò…e ancora un pò…così che da 1 chilometro passerai a 2, e poi 3…e poi 4…rendendo gradatamente il tuo sogno sempre più vicino e meno irrealizzabile.
Piccole azioni semplici eseguite in maniera continua.
In altri termini: SEMPLICITÀ e COSTANZA.
La stessa strategia che ha permesso all’artista David Bayo di compiere un ritratto esclusivamente disegnando un punto dopo l’altro.
Un punto: qualcosa di semplice ed elementare ripetuto per 3 milioni di volte.
Il risultato? Lascio a te le dovute conclusioni augurandomi di sentirtele condividere tramite un tuo commento nello spazio più sotto!
Ogni bene per te e…ricorda: Fai le cose difficili quando sono facili, e inizia le grandi cose quando sono piccole. Un viaggio di mille miglia deve iniziare con un singolo passo (- Lao Tzu).
Ogni bene per te, Daria
▶︎▶︎▶︎ Vuoi maggiori informazioni su di me? Vai a questa pagina