Capita spesso di passeggiare per strada e scorgere delle persone sedute a terra tra ripari di fortuna, in evidente stato di indigenza.
Qualcuno nasconde la testa sotto le braccia, altri esibiscono un cartello che sintetizza la misera realtà in cui stanno vivendo: senzatetto, senza cibo, e ovviamente senza lavoro.
Parecchie volte mi è capitato di imbattermi nel classico “zoppo” che, terminata la messinscena, si avviava a passo certo e sicuro verso la sua macchina. Pertanto non nascondo la diffidenza con cui ho quasi sempre osservato persone in vario modo disadattate che elemosinavano soldi (o qualsiasi altra forma di soccorso) per strada.
Tutto questo fino a ieri. Fino a quando ho guardato il video che ti propongo di seguito, e di colpo mi sono catapultata nel mondo di quei milioni di persone senzatetto nel mondo.
Persone che dormono per strada perchè impossibilitate a fare altrimenti, di sicuro non per una messinscena fasulla articolata ad hoc.
Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre.
Platone
Nella sola città di New York, sono oltre 41.000 le persone stremate dalla povertà (la metà delle quali circa minorenni) ospitate nei dormitori comunali. Incalcolabile invece il numero di quanti alloggino per strada, su panchine o strutture pubbliche di fortuna.
Brianna DeMaio per esempio, aveva 12 anni quando venne abbandonata a se stessa. Sua madre era alcolizzata, non pagava le bollette ed inevitabilmente arrivò lo sfratto (e la vita per strada).
Brianna: solo una tra i 2 milioni e mezzo di ragazzi senzatetto negli Stati Uniti, e i 50.000 individui senza fissa dimora in Italia.
E quando ascolti le loro storie, quando osservi la dignità di quei volti, quando tocchi con mano la semplicità dei loro bisogni (riassumibili nei bisogni di ogni uomo)…nel tuo mondo tutto cambia.
Rendendoti conto di quanto sia sciocco preoccuparti per ciò che ancora sembra mancarti (la promozione sul lavoro, la vettura più spaziosa, quelle vacanze che tanto desidereresti programmare) perchè di fatto già ti appartiene ogni cosa.
Realizzando inoltre che…
Non desiderando nulla, possiedi tutto.
Ippolito Nievo
>> Questo il link al video di cui ti ho parlato: GUARDALO SUBITO >>>
Il filmato è in lingua originale, con sottotitoli attivabili in lingua inglese.
Sarai testimone di una giornata assolutamente particolare e sorprendente organizzata per un gruppo di 30 persone senzatetto: cibo…vestiti nuovi…e inaspettate coccole da spa (ovvero la possibilità di fare una doccia, godere di un massaggio, curare unghie/barba/capelli).
Ho guardato più volte le immagini di questo filmato sorprendendomi dell’assoluta compostezza con cui questi individui (a dispetto della povertà) si avvicinavano al cibo, ai vestiti ed a qualsiasi altro bene venisse loro offerto.
Persone che non hanno nulla, e che sanno ricevere senza il bisogno di accaparrare rispettandosi mirabilmente gli uni con gli altri.
Quanto spesso hai assistito ad altrettanta umiltà nei contesti che abitualmente frequenti? Per quanto mi riguarda, più volte soggetti assolutamente pasciuti (e certamente non indigenti) mi hanno letteralmente calpestato i piedi per spuntare l’ultima porzione di una pietanza a buffet.
Nulla a che vedere con la dignità dei protagonisti di questo video.
Toccanti alcuni passaggi iniziali:
Micheal: Non ho tanto bisogno dei soldi o di una macchina particolare, solo…un posto in cui poter sopravvivere.
Guadalupe: Dobbiamo stare in piedi per tutta la notte, guardandoci le spalle gli uni con gli altri. Uno dorme, e l’altro sta sveglio.
Gina: C’è così tanto…sai, così tanto che la gente dà per scontato.
Davvero: c’è così tanto che ognuno di noi tende a dare per scontato.
Non a caso infatti un ingrediente principe della felicità è la gratitudine, ovvero godere di ciò che hai e possiedi evitando di recriminare per ciò che ancora ti manca (e continuerà in maniera diversa a mancarti – dato che è impossibile avere tutto).
E un’altra strategia di benessere scientificamente testimoniata, consiste nel fare qualcosa per qualcuno (i cosiddetti atti di gentilezza, ampiamente praticati nel video più sopra).
Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.
Papa Francesco
L’opposto della vita non è la morte, ma l’indifferenza. E dal momento che ciò che fai per te stesso è destinato a morire con te, mentre ciò che farai per gli altri (ed il mondo) resterà immortale:
- Chi desideri aiutare e sostenere oggi, anche solo con un sorriso?
- Cosa smetterai di dare per scontato?
- Cosa inizierai ad apprezzare con sincera gratitudine?
Ti aspetto nei commenti più sotto, felicissima di leggerti