Qualche giorno fa lavoravo durante una sessione di coaching con un ragazzo all’incirca trentenne, che lamentava le sue sfortune a 360 gradi in ogni aspetto della vita personale.
Tralasciando la banalità dei semafori sempre rossi, o dell’immancabile temporale in perfetta coincidenza con il lavaggio della sua auto, mi raccontava come il lavoro stentasse a decollare, gli amici non si facessero più sentire, e persino la fidanzata (dulcis in fundo) stesse prendendo le distanze con il classico “periodo di riflessione”.
Tutto considerato dunque, un totale disastro su ogni fronte.
“Del resto non possiedo alcun talento particolare da poter sfruttare (come coloro che nascono col dono della scrittura o della musica, tanto per fare un esempio), ed ho sempre saputo che la fortuna non è mai stata dalla mia parte…” commentava il ragazzo ad amara conclusione delle sue difficoltà.
Se anche tu ti riconosci in questa descrizione, e sei convinto d’essere stato baciato poco o nulla dalla fortuna, preparati a leggere la grande verità che segue: La Fortuna Non Esiste.
La tua vita è il risultato delle tue abitudini e di ciò che costantemente continui a praticare; sei ciò che fai ripetutamente, e la qualità di ciò che vivi nel mondo là fuori è strettamene dipendente dalla qualità del mondo che celebri dentro di te (pensieri, volontà, intenzioni, stati d’animo, etc).
Non ho una intelligenza superiore o uno sguardo affascinante. Non riesco a correre un miglio in meno di sei minuti o a conquistare una platea con un discorso. Ma riesco comunque ad avere successo perché continuo a lavorare quando tutti vanno a dormire.
Greg Evans
Le abilità emergono da ore ed ore di duro lavoro, e non sono frutto del caso.
Ognuno di noi nasce con un talento, con una forma particolare di amore ed inclinazione per qualcosa: possono essere gli animali, la danza, natura, la musica, la scrittura, la cucina, le relazioni, etc.
Quello che per esempio differenzia un cantante di successo da un cantante qualunque, non è una differenza quantitativa in termini di talento e predisposizione, quanto più una differenza qualitativa nell’esercizio di quel talento e predisposizione.
Ti faccio un esempio: ricordi il primo concerto italiano di Madonna?
Correvano gli anni ’90, e l’artista era stata ferocemente criticata perché ritenuta addirittura stonata. In effetti Madonna non ha mai avuto una voce dirompente ed indimenticabile (come Aretha Franklin, per intenderci) eppure è la prima donna in assoluto per numero di singoli venduti in Gran Bretagna.
La misura del successo nella tua vita non dipenderà da ciò che hai ma da ciò che VUOI, e da quello che intimamente stabilisci e credi di potere fare oppure no.
Capita spesso sia proprio tu il peggior nemico da aggirare lungo la strada per il successo e la realizzazione personale, tu e certe tue convinzioni sibilline cui continui dare credito anziché sbarazzartene una volta per tutte.
A cosa mi riferisco?! Leggi di seguito 6 limiti che spiegano il motivo dei tuoi fallimenti.
1. Credere che le difficoltà siano più forti delle tue capacità
Il mondo è una grande palestra di intenso allenamento.
Ci sono momenti di luce e sole pieno, caratterizzati da percorsi scorrevoli ed in discesa in cui tutto scorre meravigliosamente al proprio posto. E ci sono anche giorni di vere e proprie tempeste, in cui è difficile scorgere l’orizzonte, il caos regna sovrano, ed ogni certezza si trasforma in dubbi.
Ricorda che le difficoltà fanno e faranno sempre parte dell’esistenza; non è una questione di sfortuna, ma una questione tipicamente di…vita! E quando ti troverai ad affrontare momenti bui e desolanti, resisti e ricorda che anche il giorno più brutto ha la sua fine ed il suo tramonto.
Una nuova alba ti sta aspettando, e non c’è modo migliore di celebrarla che rialzandoti ad ogni sconfitta e continuare fermamente ad andare avanti.
2. Credere che il dolore sia eterno
Il dolore è temporaneo; può durare un minuto, un’ora, un giorno o anche un anno…ma alla fine si attenuerà e qualcos’altro di migliore prenderà il suo posto.
Ci sono dolori che tormentano ed altri che maturano; tu solo hai la facoltà di trasformare i primi nei secondi, di permettere che nulla di ciò che capiti alla tua vita sia vano, e di declinare ogni situazione in un’occasione continua di evoluzione e crescita personale.
Non lasciate che il dolore sia l’unico vincitore della vostra vita. Non è per questo che siete qui. Affilate le armi, preparate i bardamenti, montate l’armatura e combattete per la vostra libertà. I demoni non sono così forti come sembrano.
Elitheo Carrani
3. Credere che ogni errore sia un fallimento
Niente è fine a se stesso, nessuna esperienza e nessun momento di vita.
Siamo tutti nati per apprendere, evolvere e migliorare, ed il modo migliore con cui camminare il sentiero della crescita personale è smettere di dover essere perfetto a tutti i costi, e permetterti di sbagliare.
L’uomo intelligente non è colui che non sbaglia mai, bensì colui che trae profitto dalle sue esperienze impegnandosi ogni volta a sbagliare diversamente.
Non si può vincere sempre, ma si può sempre coltivare un atteggiamento da vincente.
4 Credere che i tuoi sogni siano solo sciocchezze
- Ti addentreresti in un parco di pioppi malgrado la tua allergia al loro polline?
- Lasceresti tuo figlio di pochi mesi a casa da solo?
- Permetteresti a chiunque di impossessarsi del tuo computer personale?
Immagino che la risposta a tutte queste domande sia NO. Sono certa che ogni giorno ti adoperi per proteggere e custodire ciò a cui tieni e che ami, e mai e poi mai metteresti a rischio la tua salute, quella di tuo figlio o le fatiche del tuo lavoro.
E invece cosa stai facendo per i tuoi sogni? Quanto li stai difendendo e tutelando? In che modo ti dai da fare per realizzarli e realizzare te stesso?
Quando fai qualche cosa, hai contro tutti quelli che fanno la stessa cosa, hai contro tutti quelli che fanno il contrario, hai contro tutti quelli che non fanno niente.
Dottor Ryke Geerd Hamer
Non smettere mai di credere alla bellezza dei tuoi sogni, proteggili, e corri il rischio di viverli.
Molte persone ti avverseranno e scoraggeranno, e saranno coloro che dopo aver tristemente rinunciato alle proprie ambizioni non concepiscono tu osi fare diversamente per te stesso.
5. Credere che il successo sia una questione di fortuna
“No pain, no gain” recita il ritornello di una canzone degli Scorpions; ovvero, senza fatica non si ottiene nulla.
Il successo è il frutto di una serie di comportamenti costanti e ripetuti nel tempo, primo fra tutti la capacità di “rimboccarti le maniche” preparandoti ad affrontare numerosi momenti di intensa fatica e grande incertezza.
Il successo non ama dormire fino a tarda mattinata né trascorrere tutte le sere in party con gli amici; piuttosto, ama fare della propria meta l’oggetto constante delle sue energie.
Pensa bene a ciò che desideri, ed impegnati affinché i tuoi obiettivi siano più desiderabili del tuo letto.
Fino a che punto sei disposto a sacrificare quello che sei, per trasformarti in ciò che diventerai?
6. Credere di valere poco o nulla
L’essere cresciuti costantemente sotto l’assedio delle critiche e del biasimo (famiglia, insegnanti, amici, etc.), rende difficile per molte persone guardare a se stesse con occhi di indulgenza se non addirittura di apprezzamento.
Da un punto di vista religioso inoltre, taluni credono che essere umili significhi mascherare ciò di cui ci si potrebbe fare vanto, ed è inevitabile l’equivoco di negare il proprio valore anziché celebrarlo.
Siamo onesti: credi veramente che in te non ci sia nulla, proprio nulla che abbia importanza e meriti di essere onorato e riconosciuto?
Credi davvero di essere arrivato a questo mondo privo di alcun pregio? Ne dubito, a maggior ragione se rammenti il passo della Genesi in cui si narra dell’uomo creato a immagine e somiglianza di Dio.
Dunque dal momento che celebri e riconosci il valore di Dio, perché non dovresti fare altrettanto con te stesso (che ne sei sua fedele immagine)?
Disprezzare il tuo valore, significa anche misconoscere il valore di Colui cui immagini e somigli, e sai bene come ogni persona sia nata per risplendere e portare la sua luce.
Smetti di concentrarti su te stesso, e inizia a dedicarti agli altri; adoperati per migliorare la vita del tuo prossimo, e comprendi quanto valore la tua esistenza possa significare per chiunque a questo mondo.
>>> Guarda ora questo video sottotitolato in italiano >>> e comprendi anche tu come i limiti, al pari delle paure, siano spesso solo un’illusione!
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