4 Modi Per Ridurre Lo Stress Nella Tua Vita

benessere crescita personale emozioni mente

Stress è forse una della parole più inflazionate che io abbia mai sentito pronunciare ovunque e da chiunque.

Ci ammaliamo per colpa dello stress, ingrassiamo (vedi il famigerato cortisolo) per grazia dello stress, litighiamo e siamo più reattivi per merito dello stress.

I bambini sono stressati, ed anche i ragazzi e le ragazze di età adolescenziale non se la passano molto meglio (colpa dei famigerati social network – si racconta).

Le donne sono stressate e chiaramente altrettanto dicasi dei loro antagonisti uomini, tutti equanimemente attanagliati dalla morsa del tempo, degli impegni e delle frustrazioni.

Alcune persone sono così abituate a vivere lo stress che non ricordano come era la vita senza di esso.
– Andrew Bernstein

In un mondo di persone pesantemente vessate da preoccupazioni, ansia e difficoltà all’ordine del giorno, vediamo insieme 4 semplici strategie utili a ridurre lo stress e rendere la vita un bello spazio in cui poter esistere.

#1. Respira profondamente

Poche persone respirano correttamente e molte invece lo fanno ad un livello puramente superficiale annullandone i potenziali benefici terapeutici.

Respirare correttamente significa attivare l’addome cosicché ad ogni inspirazione tu possa percepire il ventre che si gonfia ed espande, similmente a come fanno in maniera istintiva tutti i bambini appena nati.

Una respirazione diaframmatica /addominale è una respirazione profonda che contrasta naturalmente quella sensazione di “fiato corto” tipica di momenti di stress ed ansia, e parallelamente induce una maggiore e migliore ossigenazione di tutti gli organi – mente compresa.

La prossima volta che lo stress batte alla porta della tua vita fermati per un istante ed a titolo puramente sperimentale dedica alcuni minuti del tuo tempo a dei brevi cicli di respirazione profonda.

Per ogni ciclo (della durata complessiva di qualche minuto) conta fino a 5 inspirando dal naso ed immediatamente dopo conta fino a 5 espirando dalla bocca.

E nel mentre ricorda: stai solo attraversando una brutta giornata, e non una brutta vita.

Il tuo respiro deve fluire con grazia, come un fiume,
e non come una catena di aspre montagne o il galoppo di un cavallo.
– Thich Nhat Hanh

#2. Prendi carta e penna

Ti è mai capitato di sentire letteralmente le vertigini per l’eccessivo flusso di ragionamenti e riflessioni?

E chiaramente quanto più ti ostini a voler trovare una via d’uscita per il tuo problema, tanto meno la soluzione compare all’orizzonte (soprattutto perchè nel frattempo hai mandato la mente in saturazione).

Adotta una sana abitudine: prendi carta e penna, e annota nero su bianco tutto ciò che ti preoccupa.

L’atto dello scrivere è di per sè un’abitudine molto utile per mettere ordine tra le fila spesso ingarbugliate dei pensieri, e scoprirai anche che già solo esprimere e dichiarare le tue preoccupazioni a chiare lettere ti permetterà di ridimensionarle.

Sempre carta e penna alla mano, cerchia la questione più rilevante su cui vuoi lavorare (alle restanti ti dedicherai poco per volta mano a mano che avrai affrontato la più impegnativa) e chiediti:

  1. Cosa rappresenta per me questo problema?
  2. Ho già affrontato qualcosa di simile in passato? >>> se la risposta è Sì: quale strategia posso applicare?
  3. Conosco qualcuno che abbia già affrontato qualcosa di simile in passato? >>> se la risposta è Sì: quale strategia posso apprendere da lui/lei?
  4. Quali capacità ho bisogno di attivare per affrontare questo mio problema?
  5. Chi e che cosa mi potrebbero aiutare?

Scrivi e lascia che la mente e le sue intuizioni si rivelino a te. Senza censure, mantenendoti liberamente nel flusso di tutto ciò che ti verrà alla mente.

Posso scrollarmi di dosso tutto mentre scrivo; i miei dolori scompaiono, il mio coraggio rinasce.
– Anne Frank)

#3. Cammina nella natura

Camminare nella natura racchiude il beneficio dell’attività fisica abbinata al valore riequilibrante del contatto con l’ambiente esterno.

Muovere il corpo è fondamentale per liberare tossicità non solo a livello fisico ma anche emozionale. Muovere il corpo nella natura invece è un vero e proprio toccasana per l’immediato effetto calmante sul nostro organismo di tutto ciò che appartiene al creato (fiori, piante, animali, montagne, laghi, etc.).

Che piova o ci sia il sole, che faccia freddo o ci sia caldo, non indugiare oltre e porta il tuo corpo fuori casa in un contesto quanto più possibile tranquillo e al riparo dal brusio del centro abitato: ferma i tuoi occhi su quelle montagne, ascolta il fruscio delle foglie, e fatti abbracciare dai colori del cielo.

Respira e lascia che il silenzio di tutto ciò che ti circonda parli ad ogni cellula del tuo corpo: va tutto bene, ed anche la notte più buia non riuscirà mai ad impedire al sole di sorgere.

Così sia anche per te.

Ps. Se proprio (ma davvero proprio) sei impossibilitato ad andare fuori casa, prendi nota:

  • L’iperico è una pianta dalle proprietà anti depressive perchè stimola nell’uomo la produzione di melatonina e serotonina.
  • Il biancospino agisce direttamente sul sistema nervoso centrale ed è una pianta dall’azione sedativa.
  • La valeriana è la pianta anti stress per eccellenza. Combatte l’insonnia ed ti aiuterà ad avere un sonno più disteso.

Solleva la natura, Dio è sotto.
– Victor Hugo

#4. Concentrati su una cosa alla volta

In parte ho già introdotto questo concetto nel punto 2, ma è sempre utile ribadire quanto sia infinitamente più semplice sollevare un chilo mille volte piuttosto che mille chili tutti in una volta.

Dentro ogni grande problema ce ne sono altri di entità inferiore che attendono di essere scoperti. Abituati a scomporre la cose grandi in pezzetti via via più piccoli e semplici da gestire, e non pretendere di scalare la montagna tutta in una volta.

Procedi per gradi, poco per volta, un giorno alla volta.

Tutto l’ardore che solo tu sai mettere in certe questioni per renderle più complicate (sai bene che a volte è proprio così!) sforzati di impiegarlo per semplificare quanto più possibile ogni aspetto della vita. E non sottovalutare il fatto che saper definire bene un problema significa anche trovarsi a buon punto della sua soluzione.

Se avessi solamente un’ora per salvare il mondo, passerei 55 minuti a definire bene il problema e 5 a trovare la soluzione.
– Albert Einstein

Ora la parola a te!

  • Quali sono le tue strategie anti stress?
  • Quanto ti fai travolgere dai problemi e quanto riesci invece a dominarli?
  • Ti è mai capitato di sperimentare i benefici di una delle 4 strategie che ti ho appena proposto?

Ti leggo nei commenti più sotto e ti sono grata per voler condividere il post con i tuoi amici!

Ogni bene per te, Daria

Iscriviti alla Newsletter! Subito un omaggio per te