Lentamente è una parola anomala da usare in questo mondo in cui tutto scorre velocemente e con incredibile rapidità.
Qualsiasi cosa ti serva è a portata di clic: che si tratti di conoscere nuovi amici, disporre dei pagamenti bancari, o acquistare il tapis-roulant per la casa, è tutto facilmente raggiungibile e realizzabile con una minima pressione (sul mouse) del tuo dito indice.
E per quanto sia enormemente comodo prelevare la spesa dalla soglia di casa o saldare la bolletta del telefono dalla scrivania del tuo pc, esistono una serie di cose che invece solo attraverso progressivi lassi di tempo possono essere modellate e compiute.
Vediamo dunque insieme 3 pratiche della tua vita che è bene tu compia lentamente.
#1. Mangiare
Anche se la tua pausa pranzo è risicata e sei “costretto” ad affrettarti mentre consumi il tuo pasto, scegli di masticare lentamente il cibo e di assaporare il gusto di ogni pietanza.
Sei hai poco tempo per mangiare devi allora considerare di avere poco cibo da poter mangiare.
L’idea dunque non è tanto riempire il tuo piatto ingurgitando rapidamente quello che hai porzionato, quanto scegliere poco di ciò che a livello nutrizionale è qualitativamente completo e bilanciato.
Se vuoi digerire bene, evitare di appesantirti e non eccedere nelle calorie, il segreto è mangiare un boccone ogni 30 secondi di tempo.
Personalmente, in quelle giornate in cui ho molte sessione ravvicinate e forse 40 minuti di margine per poter consumare il mio pranzo, mi preparo in anticipo un piatto unico che contenga delle proteine (solitamente pesce o legumi), delle verdure di stagione, e del riso integrale condito con olio crudo.
Non dimenticare che sono gli animali a nutrirsi, mentre l’uomo invece mangia.
Mangia in maniera tale da mangiare ciò che tu mangi, e non in maniera tale da essere divorato dal tuo pasto.
– Anonimo
#2. Amare
Una cosa è innamorarsi, altra cosa invece amare.
Se è vero che basta un istante per innamorarsi (compare dal nulla una persona e subito il tuo cervello va in tilt), serve invece una vita intera per amare.
L’amore non ha nulla a che vedere con gli sbalzi d’umore, le mode o il temperamento. Amore significa prima di tutto amare, ovvero praticare costanti gesti di offerta, sostegno, rispetto, contributo, dedizione, apprezzamento, etc., tutte azioni indispensabili al nutrimento di un sentimento così complesso e potente.
L’innamoramento va e viene. L’amore è ciò che cresce e si nutre di ogni singolo istante di tempo per amare.
Ti amo. Tre secondi per dirlo. Tre ore per spiegarlo, E una vita intera per provarlo. – Anonimo
#3. Conoscersi
Molti credono che viaggiare significhi preparare le valigie o prendere un aereo, ma la realtà è che nessuno mai andrà da nessuna parte fino a quando resterà sempre nel solito terreno di convinzioni e credenze.
Il primo e più importante viaggio per ogni uomo è da sempre quello che lo conduce allo scoperta di se stesso, e serve del tempo…molto tempo prima di riuscire a svelare, far emergere e indagare gli scenari spesso inconsci ed inimmaginati del mondo della psiche.
A dirla tutta credo sia una impresa per la quale una vita intera non è sufficiente, e chiaramente ciò accade perchè l’individuo non è nulla di statico o immutabile, quanto piuttosto un essere senziente che cresce e cambia di continuo.
Un pò come le App del telefono che di tanto in tanto si aggiornano e sono diverse dalla loro versione originaria, lo stesso genere di “rinnovamento” capita all’uomo mano a mano che gli anni passano e la vita gli fa dono di nuove esperienze e capacità.
Non a caso si usa dire che chi conosce se stesso a cinquant’anni come ne aveva trenta, ha sprecato vent’anni della propria vita.
Conoscere se stessi è certamente la via dell’illuminazione, tuttavia richiede tempo e pazienza.
È un viaggio che ti porterà lontano lungo una strada che probabilmente non finirà mai di stagliarsi all’orizzonte, ma quel che riceverai sarà la preziosa possibilità di non vivere più in compagnia di un imprevedibile sconosciuto.
Molti san di tutto e di se stessi nulla. – Proverbio
Grazie per avermi letto fino a questo punto!
Spero che l’articolo ti sia piaciuto e ti abbia offerto interessanti spunti di riflessione. Se vuoi lasciarmi un tuo commento in proposito, sarò molto felice di leggerti pie risponderti
Nel frattempo…ogni bene per te. Daria